“Secondo un studio presentato da Demoskopika alla fine del 2016 (come mai questo studio sia stato ripreso e manipolato nelle scorse settimane resterà un mistero) il 61 per cento di chi compie abusi sessuali in Italia è italiano. Da ciò, facendo un calcolo veloce, si desume che il 39 per cento di chi abusa deve essere composto da cittadini non italiani”. Così, scrive Roberto Saviano stamattina su l’Espresso a proposito dell'”estate degli stupri” e della disinformazione sulle statistiche riguardanti il fenomeno degli abusi sessuali. In particolare, lo scrittore e giornalista, nella sua rubrica L’Antitaliano lancia un “mistero” sulla ripresa, sembrerebbe ad orologeria, dello studio di Demoskopika sull’andamento delle violenze sessuali in Italia.