Lo stupro di Melito. La storia della ragazzina violentata per mesi da un gruppo di uomini nell’area ionica del Reggino ha riacceso l’attenzione in Calabria sugli abusi subiti dalle donne. Abusi spesso taciuti, altre volte coraggiosamente denunciati dalle vittime costrette poi a sopportare una condizione di sostanziale isolamento sociale. Questo l’incipit del reportage del giornalista e scrittore Arcangelo Badolati sulla Gazzetta del Sud che introduce la nota scientifica di Demoskopika sull’andamento delle violenze sessuali nelle regioni italiane.