Se si punta a raggiungere l’attuale perfomance del Mezzogiorno, il sistema economico regionale potrebbe beneficiare di oltre 130 milioni di euro in più di spesa turistica. Con queste parole, il presidente Demoskopika, Raffaele Rio commenta lo studio dell’Istituto di ricerca economica e sociale sulle potenzialità del turismo internazionale, i cui risultati sono stati resi noti in conferenza stampa nelle sede calabrese a Rende. È del tutto evidente – ha detto ancora ai giornalisti, Raffaele Rio – che esiste una relazione direttamente proporzionale tra arrivi e presenze: all’incremento dei turisti stranieri in Calabria, le presenze potrebbero crescere più del doppio rispetto al dato italiano. E ciò potrebbe innescare un moltiplicatore virtuoso della spesa turistica. Se, ad esempio, – precisa il presidente di Demoskopika – si puntasse ad ottenere la stessa incidenza di turisti stranieri attualmente detenuta dal Mezzogiorno, per la Calabria si potrebbe verificare un incremento di ben 172 mila arrivi e di circa 1 milione di pernottamenti con un beneficio per il sistema economico regionale, in termini di nuova spesa turistica generata sul territorio, pari a oltre 130 milioni di euro. In questa direzione – conclude Raffaele Rio – seppur in chiave non esaustiva e onnicomprensiva, vince chi è più capace di suscitare interesse per le destinazioni dimostrando un utilizzo sapiente e integrato delle strategie di promo-commercializzazione dei territori in direzione di una maggiore valorizzazione delle motivazioni, delle aspettative e delle esperienze di chi viaggia.